Polo alberghiero Ariano Irpino

Questa scuola evita di cercare i suoi principi fondativi negli specialismi tipologici, sforzandosi piuttosto di fondersi con la città, lasciandosi contaminare dal linguaggio dei suoi spazi urbani e facendo entrare i flussi cittadini all’interno dei suoi ambiti. La scuola, anche in virtù della sua articolazione urbana, è stata immaginata divisa in due settori principali tra loro integrati: il corpo didattico in senso stretto e il Centro Civico aperto anche agli esterni; tra di loro, a filtro, si trova il piano del laboratorio di sala/bar e cucina, che ha anche funzione di ingresso principale. Provenendo dalla piazza San Francesco infatti gli studenti si trovano direttamente su questo livello e possono raggiungere i diversi piani, percorrendo le scale principali aperte e poste in un grande spazio verticale e scenografico – o ricorrendo all’ascensore. L’impianto è stato concepito attorno all’esperienza spaziale degli studenti, a partire dai domini pubblici e semipubblici e dai flussi che dall’esterno si affiancano al complesso e vi penetrano. Tutta la struttura è sicura e controllata, ma anche visivamente molto permeabile. In ogni spazio didattico la vista del paesaggio, del Castello o delle scene di vita urbana rinsaldano il rapporto della scuola e degli studenti con il loro contesto.